Nel villaggio di L-Għarb, nella Basilica Collegiata si trovano solo tre statue riferentesi a momenti della Passione di Cristo:
1) La caduta di Gesù sotto la croce - Opera di Michael Camilleri Cauchi (1988).
2) Nostra Signora dei Dolori - Opera di Salvatore Bruno, maestro cartapestaio di Bari.
3) Cristo Morto - Un'altra statua venerata nella Basilica Collegiata è la statua del Cristo Morto. Questa statua è molto antica, tanto che la si ritiene essere stata la prima sacra immagine della Passione sull'isola di Gozo. Ciò è dimostrato dal riferimento fatto ad essa dal canonico Agius De Soldanis nel 1731 nel libro "Gozo With His Story", in cui scrisse che "era venerata con grande amore e affetto sotto l'altare delle anime". In questo libro così come negli archivi della Parrocchia non si trova alcuna indicazione su chi sia stato l'artista. Nel 2015 si è sentita l'esigenza di restaurarla in quanto presentava molti piccoli ritocchi che ne avevano modificato l'aspetto originale. Il restauro è stato eseguito da Manwel Zammit.
1) - LA CADUTA DI GESÚ SOTTO LA CROCE (Ir-Redentur)
2) - NOSTRA SIGNORA DEI DOLORI (Id-Duluri)
3) - CRISTO MORTO (Kristu Mejjet)
- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione.